Cosa sono?
Chiamate anche ulcere da decubito o piaghe da compressione, le piaghe da decubito sono lesioni cutanee di difficile guarigione: si tratta di ferite coinvolgenti sia gli strati superficiali della pelle (epidermide, derma), che la muscolatura e le ossa (nei casi estremi).
Come si formano?
Le piaghe da decubito sono conseguenza dell'immobilitá forzata del soggetto, causata, a sua volta, da ingessatura, obesitá grave, gravidanza a rischio (che costringe la donna a rimanere ferma a letto), rottura delle ossa.
Si possono prevenire?
Le piaghe da decubito sono ferite invalidanti, fastidiose e dolorosissime, soprattutto quando vengono coinvolti anche gli strati più profondi della pelle; tuttavia, queste lesioni possono essere prevenute con l'ausilio di familiari o di personale sanitario competente, attento alle necessitá del paziente:
1. Cambiare spesso la posizione del paziente per stimolare la circolazione (cuscini posizionatori)
2. Attenta e scrupolosa igiene del corpo per evitare infezioni batteriche
3. Seguire una dieta sana e bilanciata ricca di liquidi, proteine, vitamina C, zinco e altri minerali per aiutare la rimarginazione delle ferite
4. Avvalersi di cuscini e letti ortopedici adeguati, bende e garze sterili, medicazioni
5. Prestare attenzione ad eventuali patologie preesistenti (es. disturbi epatici, renali, gastrici ecc.)
Da ricordare che le piaghe da decubito non possono regredire spontaneamente e che il danno è proporzionale al periodo d'immobilitá forzata: la mancanza di cure e la trascuratezza del paziente possono indurre anche la morte dello stesso per cui l'assistenza dei malati affetti da piaghe da decubito risulta essenziale.